I CONCERTI DI FLATLANDIA 2024

La composizione del titolo di questa rassegna musicale muove i suoi passi dalla convinzione che ancora oggi, nonostante i mezzi a nostra disposizione, si fa poco per portare tra i cittadini delle aree periferiche del Mezzogiorno un messaggio musicale che ispiri curiosità verso la musica in generale e più specificamente per tante composizioni classiche che sono il sale di una crescita armoniosa della mente umana. Le giovani generazioni vanno educate al bello, all’armonia della natura, ai suoni del creato, al mutare dei giorni e delle aspettative, solo in questo modo otteniamo una civiltà cosciente della propria condizione elevata e protagonista di un mondo più sano, più giusto.

Nel racconto di Flatlandia c’è una prima parte in cui il narratore descrive un mondo bidimensionale e gli abitanti di questo mondo sono delle figure geometriche che si muovono su un piano che per loro è l’universo. Il narratore è uno degli abitanti, e nella fattispecie è un quadrato.

Nella seconda parte del racconto il quadrato racconta il suo incontro con una sfera proveniente da Spacelandia (il mondo a tre dimensioni) che lo illumina sulla presenza della terza dimensione. In seguito il quadrato racconta di come gli abitanti di Flatlandia abbiano reagito al suo tentativo di illustrare la presenza di una terza dimensione.

Il protagonista nel racconto non si ferma ad un mondo a tre dimensioni, e, riprendendo gli allora recenti lavori di Riemann, teorizza mondi a più dimensioni che aspettano solo di essere scoperti con gli occhi della mente.

Infatti, pur avendo la sfera iniziato il quadrato al mondo delle tre dimensioni, quando il quadrato congettura la presenza di mondi con quattro, cinque, sei, ecc. dimensioni, la sfera lo zittisce affermando che il mondo ha solo tre dimensioni e non ne può avere più di tre. Quindi il maestro si dimostra più miope dell’allievo e non riesce ad elevare la sua mente oltre i suoi sensi in un primo momento. Nonostante questo, in un secondo momento gli appare nuovamente affermando che effettivamente è possibile proseguire all’infinito nella ricerca di altre dimensioni.

I tre concerti di musica classica, prendono spunto da queste affermazioni per ribadire che l’universo musicale non ha confini, che la partitura viene eseguita oltre che con bravura tecnica anche esprimendo un motus dell’anima, dove il confine è labile, incerto, lascia aperta la via ai sentimenti, alle personali sensibilità.

I tre incontri musicali sono previsti presso la sede del Museo Digitale –  Biblioteca Archivio della Fotografia Mediterranea in via G. B. Riccio n .4/5  a Torchiara, nell’ambito delle attività culturali  condotte nell’arco dell’intero anno dall’Associazione Cilento Domani Arte e Cultura Mediterranea APS, proprietaria del Museo – Biblioteca.

Gli appuntamenti sono:

Domenica 22 dicembre 2024  Ore 18,30

“Colori Sonori”

Angelo Ruggieri

flauto

Giuseppe Del Plato

Chitarra

Domenica 29 dicembre 2024 Ore 18,30

“20 dita: classica, jazz e …”

Stefania De Santi

Giusy Famiglietti

duo pianistico a quattro mani

Domenica 26 gennaio 2025  Ore 18,30

“Une soirèe chez Mr. Vines”

Francesca De Filippis

chitarra

direzione artistica Stefania De Santi

L’ambiente scenografico in cui sono costruiti gli appuntamenti, la storia stessa dell’antica casa di campagna, oggi adibita a luogo di cultura, la presenza di musicisti desiderosi di trasmettere le loro sensazioni coinvolgeranno il pubblico presente e si otterrà l’atteso risultato.

Esperienza positiva, organizzazione precisa e puntuale, che non trascura i dettagli, di sicuro un evento da ripetere negli anni. Risalto verrà dato, attraverso la comunicazione, i media e l’ intervento di presentazione, alla Regione Campania Assessorato Cultura e Turismo ed al Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano Alburni che hanno reso possibile la realizzazione concreta della nostra rassegna “ I Concerti di Flatlandia” seconda edizione 2024.

I CONCERTI DI FLATLANDIA 2023

Due splendidi concerti nella cornice magica della sede del Museo Digitale ” Archivio della Fotografia Mediterranea” a Torchiara, dove l’Associazione Cilento Domani Arte e Cultura Mediterranea APS ha la sua sede operativa. Sostenuti con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Campania ed il patrocinio del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano Alburni, dopo una lunga assenza, sono tornati i CONCERTI DI FLATLANDIA, rassegna di musica classica che ci accompagnerà in vari periodi dell’anno con importanti musicisti.

Il 15 dicembre 2023 il primo concerto, un duo di affermati maestri, Stefania De Santi pianoforte e Sabato Morretta clarinetto, hanno eseguito i seguenti brani

Giuseppe Verdi “VESPRI SICILIANI” La primavera

Vittorio Monti “CZARDAS”

Michele Mangani “PAGINA D’ALBUM”

Astor Piazzolla  LIBERTANGO

Astor Piazzolla  OBLIVION

Astor Piazzolla  STREET TANGO

Michele Mangani “TRE DANZE LATINE”

George Gershwin  BLUES  da Un Americano a Parigi

Momenti di grande spessore per la raffinata esecuzione musicale e la armoniosa interpretazione dei due musicisti.

Il 27 dicembre 2023 il secondo concerto, un trio di giovani maestri, Francesco Oricchio corno, Andrea Niglio tromba, Gennato Pinto trombone, hanno eseguito i seguenti brani

Trumpet Vuluntary – J. Ckarke

Minuetto in Sol Maggiore – J. S. Bach

Arioso, cantata dalla sinfonia BWV 156 – J. S. Bach

Attila – G. Verdi

Vecchio Castello – M. Mussorgsky 

Monsters and Co – R. Newman

Tango delle capinere A. Bixio

Mediterraneo – M. Falagiani

Por una Cabeza – C. Gardel

Duke of Reichstadt Waltz – J. Strauss

Waltz for brass – J. Strauss

Adeline Waltz – R. Strauss

Fenesta che lucive – G. Cottrau

Era de Maggio – P. Costa

Silent Night – F. Gruber 

Jingle Bells – J. Pierpont

Giovani talenti che hanno magistralmente eseguito le partiture ma anche colloquiato con il pubblico in sala, suggerendo spunti di riflessione sia sui brani eseguiti che sugli strumenti utilizzati. Un momento di confronto molto interessante con gli ascoltatori.

Author

gianfrancopico@gmail.com
Associazione Cilento Domani Arte e Cultura Mediterranea APS
Total post: 1